Mese: Luglio 2022
Siamo alla vigilia di un’importante stagione in quanto a investimenti di soldi pubblici che, entro le previsioni del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, saranno planati sul territorio nazionale per invertire la rotta degli effetti causati dalla pandemia da Covid-19.
Gli enti locali comunali sono tra i soggetti abilitati a proporre progetti da finanziare e anche il comune di Senigallia si è attivato. Secondo quanto è dato di sapere arriverà sul nostro territorio nei prossimi anni una somma pari a circa quindici milioni di euro. Mai visto nulla di simile fino ad ora.
Bene! Anzi no, male…malissimo! Scorrendo infatti la rassegna delle schede progetto finanziabili per Senigallia ritroviamo, insieme ad un elenco di interventi sfilacciati e di basso profilo, anche alcuni buoni interventi lasciati in eredità delle precedenti amministrazioni di centrosinistra (come ad esempio il collegamento pedonale lungomare – centro storico già previsto nel piano del centro storico dell’architetto Cervellati o la riqualificazione del lungomare Marconi; la rigenerazione architettonica di palazzo Gherardi o del Collegio PIO IX, che si affaccia su piazza Garibaldi), ma…
Lasciando perdere gli interventi di minor importanza e scarsa valenza strategica, quelli di più ampio respiro, testé richiamati, va ricordato che sono stati pensati in uno scenario di pre-pandemia e si innestavano in un modello della cosiddetta “città bella”. Nel contesto attuale tutto ciò appare senza anima, senza innovazione, senza capacità propulsiva che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sembra richiedere al Paese come ultima chiamata.