Brutti tempi per la nostra città, per il nostro turismo, per i nostri uffici comunali. Con la recente delibera approvata in tutta fretta dalla sola maggioranza (nemmeno tutta, per la verità), la promozione turistica passerà per tre anni all’Unione dei Comuni Le Terre della Marca Senone. Perché è una brutta notizia? Perché all’Unione della Marca Senone non passeranno tutte le funzioni turistiche, come logica vorrebbe, ma solamente una parte residuale – quella della promozione turistica – che negli elaborati preparatori allegati alla delibera viene quantificata in un importo annuo di poco superiore ai 50 mila euro. Già questo ridottissimo impegno di spesa la dice lunga sulla strategicità che la nuova amministrazione pone nei confronti del turismo.