Non siamo tutti sulla stessa barca in mezzo a questo mare sul quale si è abbattuta questa tempesta inaspettata e furiosa che ci ha reso fragili e disorientati.
Non siamo tutti sulla stessa barca e non siamo tutti fragili alla stessa maniera.
La grave emergenza sanitaria dovuta al contagio e alla diffusione del Covid19 che ha portato malattia e morte, si è fin da subito manifestata come grave crisi economica e sociale.
Nella crisi non siamo tutti sulla stessa barca. Nella crisi non siamo tutti uguali perché in questa crisi, come in tutte le crisi, ci sono coloro che non ne risentono affatto, ci sono addirittura coloro che ci guadagnano ma ci sono tanti che la crisi la pagano e tanti altri che dalla crisi vengono travolti.
Ci siamo ritrovati impauriti e smarriti. Come discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca……ci siamo tutti”.
Papa Francesco, Piazza San Pietro, 7 marzo 2020